Giochiamo alla guerra...vuoi? All'interno del Circuito Contemporary Arts Torino Piemonte l'artista propone una riflessione sulla guerra e sull'inquietudine dell'anima attraverso un percorso di suggestioni visive e sonore.
L’aristocratica piazza Vittorio Veneto ospiterà dal 15 al 25 novembre due curiosi parallelepipedi fucsia.L’installazione multimediale di Giuliano Fazzari, il cui slogan è volutamente ironico e un po’ fanciullesco, scaturisce da una profonda riflessione sul fenomeno della guerra. Un percorso di suggestioni visive e sonore per scuotere il visitatore, scrollarlo dal torpore, indurlo a porsi delle domande, ad uscire dall'indifferenza in cui si rifugia per non riconoscere che ogni tipo di violenza è la negazione della vita, che ogni guerra, ogni prevaricazione domestica, politica o religiosa svilisce ed umilia ciò che siamo: uomini.
Giuliano Fazzari interpreta con originalità la funzione sociale e catartica dell’arte, rendendola strumento di autoanalisi e riflessione, coinvolgendo interamente sia i sensi che la psiche, rendendo reale una dimensione distante, apparentemente sconosciuta. L’artista riporta nella tranquillità della piazza, nello spazio in cui la comunità si incontra e riconosce la sua identità, una dimensione alterata, poiché in ogni ambiente sereno e quotidiano, possa esistere uno spazio d’ombra, un luogo oscuro in cui si combatte e si commettono soprusi e ingiustizie.
Inaugurazione venerdì 14 novembre alle 18
Piazza Vittorio Veneto, Torino
Orari di apertura 10-20 lunedì/venerdì
10-22,30 sabato/domenica
Biglietto ingresso libero